La guerra contro i terroristi non avrà mai fine

Fonte foto www.informarexresistere.fr

Per il guerrafondaio nobel per la pace presidente degli Stati Uniti Obama l'Isis è una grave minaccia per il suo paese.
«Qualunque cosa questi assassini pensino di poter ottenere uccidendo americani innocenti come Steven, hanno già fallito» ha affermato «non ci faremo intimidire» e ancora «giustizia sarà fatta».
«Il nostro obiettivo è chiaro, neutralizzare e distruggere l'Isis. In modo che non rappresenti più una minaccia, non solo per l'Iraq, ma anche per la regione e per gli Stati Uniti».
Risultato: saranno mandati altri e più numerosi militari in Iraq.

Ma non si era detto che in Iraq era tutto concluso e che gradualmente tutte le truppe sarebbero state ritirate?
Come se non bastasse a ruota sono seguite le dichiarazioni del premier italiano dalla lingua felpata Renzi: In Siria ed Iraq ci vuole intervento più deciso, perché non è possibile pensare di assistere a un genocidio come quello in atto. Siamo per la libertà dell'uomo contro gli sgozzatori, contro chi uccide i bambini.
Ma non era a favore dei bombardamenti israeliani a Gaza che hanno sterminato centinaia di bambini?
È proprio vero, la guerra contro i terroristi... americani non avrà mai fine.