I controlli effettuati sinora hanno rilevato 20.992 pratiche tra Sicilia, Calabria e Campania che avrebbero fruttato ai sindacati coinvolti 2 milioni di euro.
Coinvolti nella truffa praticamente tutte le sigle dei centri di assistenza fiscale italiani: da quelle dei sindacati tradizionali come Uil, Cgil, Cisl, Ugl e Confsal, alle varie federazioni dei pensionati, a quelle artigianali, dal mondo social comunista a quello cattolico.
I falsi più numerosi sono stati commessi dal Caaf Acai dipendenti e pensionati srl (13.705). L’Acai è l’associazione cristiana artigiani italiani.
Inoltre, lo scandalo della maxi truffa sindacale all’Inps potrebbe avere proporzioni ancora più ampie rispetto a quanto finora emerso. Infatti, i controlli sono stati effettuati solo nelle tre regioni menzionate, mentre adesso si prevede che saranno estesi anche alle regioni italiane.
(Fonte LiberoQuotidiano.it)
Nessun commento:
Posta un commento